#bookreview : Recensione - Il nome della rosa di Umberto Eco

Amiche e amici lettori del blog, buonasera e ben ritrovati con un nuovo appuntamento della Giovane Libraia.
La mia assenza prolungata è dovuta a una serie di circostanze e impegni previsti e non.
Ma non temete, sono di nuovo qui, - so che lo dico spesso ormai - più forte che mai!
Si avvicinano le vacanze natalizie, e di conseguenza la finestra di esami di gennaio - febbraio, ma nonostante tutto riesco a dare spazio anche alle mie letture. Per leggere si trova sempre tempo insomma!
Il mio project 10 books prosegue bene, non a passo spedito, ma comunque positivamente.
Sono al mio quinto e sesto libro, Inheritance di Paolini - un bel malloppo di 800 pagine - e Amleto di Shakespeare - che mi sta facendo arrancare alla conclusione.
Ho dovuto sostituire un dei dieci libri in lista, perché di recente mi sono iscritta a un gruppo su Anobii, in cui si organizzano gruppi di lettura di vario genere e con grande entusiasmo mi sono aggregata al The Trilogy Century group, previsto per il 2015. Di conseguenza ho dovuto abbandonare la lettura de La caduta dei giganti di Follett e rimandarlo a gennaio. Ma don't worry ho una new-entry meravigliosa di cui vi parlerò sicuramente a breve, ora vi lascio un po' sulle spine lettori!
Quasi dimenticavo! Ieri sera sono andata con il mio bello a vedere Il canto della rivolta ... ECCEZIONALE! (Ma vi parlerò anche di questo prossimamente!)
Bene, bene, oggi invece vi lascio con una nuovissima recensione che spero vi dia nuovi spunti e che demolisca qualche luogo comune sull'autore e sul libro.

Titolo: Il nome della rosa
Autore: Umberto Eco
Genere: Romanzo storico, gotico, giallo
Editore: Bombiani - (brossura)
Pagine: 532
Prezzo: € 10,90

BOOK HAUL #3 - Ricevere doni libreschi come se non ci fosse un domani, nel bel mezzo di un project 10 books

Benvenuti miei carissimi lettori! 

Vi starete chiedendo come faccio a fare un post Book Haul se sto partecipando al Project Ten Books della pagina facebook Sbornie Letterarie (post dell'evento:qui ).

Vi rispondo subito, semplicemente: SONO VITTIMA DI UN COMPLOTTO!

Ebbene si, miei cari, i miei genitori e il mio moroso si sono coalizzati contro la mia buona volontà e mi hanno riempito di libri, come mai è accaduto prima nella mia triste vita da bibliomane incompresa. 

Per questo motivo mi sento un pochetto meno in colpa. Insomma, non posso frenare i regali!

Dopotutto io mi sto attenendo al mio credo, e non sto comprando niente autonomamente. Non ho colpe ...

L'unico problemuccio è che per ora con 4/10 letti non ho ho smaltito proprio un bel niente, poiché si sono accumulati ben sei libri nella mia libreria, per un accumulo netto di due libri.

Ma non demordo, e tiro avanti, più forte che mai, cercando di far coesistere studio e letture.

Leggo sempre sui mezzi pubblici, mentre viaggio verso l'università, e alla sera, soprattutto quando faccio il pomeriggio e quindi so di non dovermi svegliare eccessivamente presto. 

Ma senza annoiarvi oltre, andiamo a vedere il mio piccolo bottino. 

#bookreview: Recensione - L'eleganza del riccio di Muriel Barbery

Buonasera amici lettori, in modo particolare vorrei salutare le new entries! Grazie per esservi iscritti al blog, è sempre una gioia vedere che la cerchia di followers si amplia.
Bene bene, sono stata assente per un pochetto, ma d'altra parte vivere da sola comporta non solo studiare per l'università ma svolgere anche tutte le attività che di solito facciamo fare a mammina.
Ho una notizia bomba per voi: sono riuscita a portarmi a Torino due libri che aspettavano da tempo di essere recensiti, grazie alla mia capiente valigia rosa shock, questo fine settimana.
Quindi non mi dilungo ma vi lascio con una nuova recensione, che spero sia di vostro gradimento.

Titolo: L'eleganza del riccio 

Autore: Muriel Barbery

Genere: Romanzo

Edizione: edizioni e/o - (Rilegato)

Prezzo: € 9.90

Pagine: 318